Perché una strategia di marketing è fondamentale per il tuo sito?

Perché fare link building? Perché sul web il posizionamento di un sito nei risultati di ricerca è fondamentale. Per fare ciò esistono diversi metodi, incluso il SEO. Quest’ultimo, sinonimo di referenziamento naturale, è il modo più utilizzato ed efficace a lungo termine. Il link building è uno dei pilastri del SEO naturale con contenuti e ottimizzazione tecnica. Per questo motivo è fondamentale capire come funziona la tua campagna SEO.

Cos’è il link building?

Il link building, anche chiamato «link building» è una strategia SEO che mira a ricevere link in entrata sul proprio sito web. Questi collegamenti ipertestuali, che puntano al tuo sito web, sono chiamati «backlink» e possiedono due applicazioni principali:

  • Aumentare la popolarità del tuo sito web agli occhi dei motori di ricerca. Questo è l’obiettivo principale quando si desidera creare un’attività di link building. Quando i link di qualità puntano al tuo sito web è un segno molto positivo per i motori di ricerca. Da ciò deducono che il tuo sito si relaziona al tuo settore o area di attività poiché altri siti si assumono il rischio di inviare il proprio traffico al tuo.
  • Aumenta il tuo traffico. Oltre a migliorare la tua popolarità, i backlink ti permettono anche di attirare traffico extra. Anche questo è un buon segnale inviato ai motori di ricerca.

Per essere posizionato al meglio su Google la popolarità è fondamentale. Quest’ultima si acquisisce attraverso i link di terze parti che puntano al tuo sito web. Google considera questi link, chiamati anche «succhi», come marchi di fiducia.

È l’oggetto stesso di una strategia di link building che permetterà di «trasmettere» la popolarità di un sito ad un altro. Tuttavia, per essere efficace, una strategia di link building deve basarsi su basi qualitative. I motori di ricerca possono penalizzare i link acquisiti artificialmente privilegiando i link naturali. Per massimizzare l’impatto SEO è anche consigliabile anticipare il link building fin dal lancio di un progetto web e perseguirlo nel tempo.

Infine, una campagna di link building non si improvvisa e, se eseguita male, può anche penalizzarti agli occhi dei motori di ricerca. Si consiglia vivamente di affidarsi a specialisti SEO.

Perché il link building è così importante per il SEO naturale?

Il link building, insieme al contenuto e all’ottimizzazione tecnica, rappresenta uno dei 3 pilastri del SEO naturale. In realtà, è abbastanza possibile per il tuo sito web di classificarsi bene nei risultati di ricerca lavorando sul contenuto e l’ottimizzazione del tuo sito.

Tuttavia, quando si desidera posizionare le pagine nei primi risultati, il link building diventa essenziale. Ciò è particolarmente vero se vuoi posizionarti ai primi posti su parole chiave fortemente competitive. A questo livello di concorrenza il link building è indispensabile per fare la differenza.

In ogni caso, è fondamentale puntare all’eccellenza su tutti i componenti del SEO. La strategia migliore consiste nel fare sempre meglio dei suoi concorrenti combinando contenuti utili e impeccabili, un’ottimizzazione on-site performante e un link building di qualità.

L’acquisizione di link esterni qualificati permette al tuo sito di:

  • Aumentare la tua popolarità agli occhi dei motori di ricerca.
  • Ottenere più clic e traffico.
  • Attirare più frequentemente i robot sul tuo sito.

A tali condizioni:

  • Privilegiare sempre i link di qualità piuttosto che in quantità. Una politica volta a massimizzare il numero di link esterni di bassa qualità verso il tuo sito può anche avere un effetto negativo sul tuo SEO e soprattutto limita i rischi.
  • Favorire il raggiungimento di collegamenti più naturali possibili.

Se scegli questi due approcci combinati, gli effetti del tuo link building saranno massimizzati e beneficerai di un SEO redditizio e duraturo.

Perché fare link building, quindi? Perché, come abbiamo visto, aiuta a migliorare significativamente la tua popolarità e quindi il tuo posizionamento nei risultati di ricerca di Google. Il link building è una strategia di SEO molto efficace quando ben eseguita. A tal fine, Paper.Club pone a disposizione una piattaforma di link building per aiutarti nella tua SEO.

SEO o SEA? SEO naturale o a pagamento? È necessario scegliere tra i due? SEO (Search Engine Optimization) e SEA (Search Engine Advertising) sono due tecniche di SEO. La scelta dell’uno o dell’altro dipende dalla strategia di marketing e dal canale di acquisizione previsti da un’azienda. Entrambi presentano differenze e vantaggi unici. Ecco alcuni elementi che ti guideranno nella scelta più giusta.

SEO e SEA: cosa sono?

Scopri cosa significano gli acronimi SEO e SEA e tutto ciò che contengono.

Definizione di SEO

Il SEO comprende tutte quelle tecniche ed azioni messe in atto per migliorare la posizione di un sito web sulle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERPs). In francese, SEO è sinonimo di referenziamento naturale.

Visto che i primi risultati visualizzati mostrano le pagine più consultate, la posta in gioco è molto alta.

Per classificare i risultati di ricerca, l’algoritmo dei motori di ricerca assegna un punteggio di pertinenza alla pagina per una determinata query. Per Google, ad esempio, l’algoritmo tiene conto di centinaia di criteri.

Inoltre, il SEO si basa su tre pilastri:

  • Il contenuto; i motori di ricerca mettono in evidenza i contenuti ben strutturati che apportano valore agli internauti.
  • L’ottimizzazione tecnica; l’obiettivo è quello di correggere eventuali difetti tecnici del tuo sito web che potrebbero ostacolare la sua leggibilità da parte dei motori di ricerca.
  • Il link building; questa pratica mira a migliorare la popolarità del tuo sito web moltiplicando i link qualificati provenienti da altri siti di autorità (backlinks).

Il traffico acquisito grazie al SEO naturale è detto organico, in opposizione al SEO a pagamento (SEA).

I vantaggi del SEO

Quali sono i vantaggi del SEO? Ecco i principali:

  • Traffico regolare e costante. Gli sforzi per sviluppare il traffico organico sono duraturi ed è molto raro calare drasticamente nei risultati una volta acquisite le posizioni.
  • Basso costo. Una campagna di marketing SEO richiede l’investimento di varie risorse. Tuttavia, il traffico generato dal SEO è altamente qualificato e ciò permette di sperare in un ROI (ritorno sull’investimento) molto redditizio e a lungo termine.
  • Lead più qualificati. Il tasso di conversione è di gran lunga migliore quando un sito è di bell’aspetto e ben posizionato.
  • Maggiore fiducia. Un sito web ben posizionato tende a rassicurare gli utenti. Di solito è il risultato stesso a sciogliere ogni dubbio. Di fatto, un posizionamento credibile mostra la notorietà e l’immagine del marchio.

La variabile principale del SEO dipende dal tempo che ci si può dedicare.

Definizione di SEA

SEA è una strategia di referenziamento a pagamento che si realizza attraverso campagne pubblicitarie. Queste ultime consentono di posizionare un sito web sui motori di ricerca.

Ad esempio su Google Ads, l’agenzia pubblicitaria di Google, l’inserzionista determina il budget da allocare alle parole chiave che si desiderano evidenziare. Questa strategia si basa su un sistema di offerte che comprende principalmente: CPC (Costo per Clic; Più comune), CPM (Costo per Mille), CPA (Costo per Acquisizione) o VPV (Costo per Viste; per i video).

La strategia di offerta da adottare dipenderà quindi dal tuo obiettivo: favorire clic, impressioni, conversioni o visualizzazioni.

Molto spesso l’utilizzo del SEA mostra gli annunci nei risultati di ricerca sopra, sotto o accanto ai risultati organici.

I vantaggi del SEA

Il SEA presenta numerosi vantaggi:

  • Aumento del traffico immediato; gli annunci a pagamento dei motori di ricerca offrono risultati immediati, fin dal lancio dell’attività.
  • Flessibilità; le attività pubblicitarie consentono di adattare in tempo reale i risultati ottenuti e di correggerli se necessario. Il SEA, inoltre, è ottimale per parole chiave con una forte stagionalità che non richiedono un investimento permanente di un anno.
  • Budget delimitato; il SEO a pagamento offre un controllo rigoroso sul budget assegnato che non può essere superato. Se il budget è esaurito, l’attività termina.
  • Monitoraggio dettagliato; strumenti statistici e di tracking permettono di misurare accuratamente i risultati e di adattarne la strategia.

Il parametro principale in una campagna SEA è il budget disponibile.

SEO e SEA: 2 strategie diverse di acquisizione marketing

Il SEO e il SEA mirano entrambi a migliorare la SEO di un sito web; a cambiare sono soltanto i loro approcci.

Differenze tra SEO e SEA

Per riassumere le differenze tra SEO e SEA, ti proponiamo la seguente tabella:

 SEO – referenziazione naturaleSEA – referenziazione a pagamento
Tempo di posizionamentoLungo. L’ottenimento di un buon posto in classifica può richiedere mesi.Rapido. Gli annunci sono immediatamente visibili nella parte superiore della pagina dei risultati.
CostoRelativamente debole rispetto al ROI generato.Variabile e dipende dal livello di concorrenza delle parole chiave.
Durata (tempo trascorso)Lungo. Questa è l’impostazione principale di una strategia SEO.Breve. Impostazione e monitoraggio delle attività facilitate.
Ritorno sull’investimento (ROI)A medio/lungo termine. I tassi di conversione sono migliori (traffico qualificato) e gli effetti sono permanenti.A breve termine. Gli effetti dell’attività pubblicitaria terminano non appena viene consumata.

SEO vs SEA: bisogna scegliere?

Troppo spesso si contrappongono riferimenti naturali e quelli a pagamento. Tuttavia, entrambi questi approcci sono parte di una strategia globale chiamata SEM (Search Engine Marketing) che punta a migliorare il SEO.

In realtà tutto dipende dal progetto; le leve del SEO e del SEA sono regolabili in funzione degli obiettivi determinati. Altri vincoli (budget, tempo e risorse disponibili…) possono influenzare la scelta dell’uno o dell’altro.

SEO e SEA, pertanto, dovrebbero essere considerati più complementari. Una strategia ibrida può offrire i vantaggi di entrambi gli approcci. Il SEO, ad esempio, si adatterà perfettamente a una strategia di posizionamento a lungo termine mirando al traffico più qualificato possibile. Per quanto riguarda Il SEA, quest’ultimo permetterà di indirizzare e concentrarsi su parole chiave cruciali in un lasso di tempo definito e puntuale.

Inoltre, una strategia che combina SEO e SEA permette di:

  • Testare l’ottimizzazione dei contenuti durante una campagna SEA e incorporarli in seguito nella strategia SEO, se necessario.
  • Aumentare il traffico globale aggiungendo clic organici e a pagamento.
  • Aumentare la visibilità sulla SERP posizionandosi attraverso questi due canali di acquisizione.
  • Raggiungere obiettivi diversi poiché gli utenti provenienti da clic sponsorizzati non sono gli stessi di quelli provenienti dal traffico naturale.

In sintesi, l’opposizione SEO vs SEA non ha senso in quanto l’uno o l’altro differiscono nella loro strategia di lavoro. La scelta del referenziamento naturale, o a pagamento, deve essere stabilita in funzione degli obiettivi desiderati. Inoltre, una strategia ibrida migliorerà la SEO globale sfruttando i vantaggi combinati di entrambi. Grazie a Paper.Club sarai accompagnato nella tua strategia SEO.